Patrizia Speroni
Di me

dsc_0497-2

Il primo passo è sempre il più difficile: chiedere aiuto. Si pensa di far vedere la propria debolezza. In realtà è una grande prova di forza.

Ho deciso di arricchire la mia formazione ed ora sono una Professional  Counselor. Ascolto le persone in difficoltà e le aiuto a trovare la strada migliore per tornare a stare bene, per tornare a volersi bene.

Vi cito la conclusione della mia tesi:

"Mi fa bene fare i conti ad ogni colloquio con il senso di colpa, il senso di inadeguatezza, la ricerca della perfezione, dell'approvazione altrui, della paura del giudizio. Mi fa bene rileggere i comportamenti, le modalità di comunicazione, il rapporto con un corpo inascoltato, la ruminazione mentale. Le rileggo nei clienti e le rileggo in me stessa, consapevole, anzi certa, che un cambiamento sia possibile.
In un percorso di counseling non entrano mostri di incapacità e non escono mostri di bravura. Entrano persone che chiedono aiuto ed escono persone fiere di averlo chiesto. Persone che rientrano nella vita con un rinnovato entusiasmo. Persone che hanno fatto un pezzo di strada con me. Di loro sono fiera. A loro sono grata".

Ma non posso dimenticare il mio grande amore per la musica. La amo da sempre. Devo questo amore a mio padre, che mi faceva ascoltare i suoi vinili di musica lirica e mi invitava ad apprezzare la bellezza delle voci e la magia delle note. Cantavamo insieme.

Amo la musica perché sa comunicare contemporaneamente alla mente e al cuore. La musica mi ha insegnato ad ascoltare con attenzione, a percepire le sfumature, a sentire le emozioni, a sentire, vedere, leggere oltre.

Amo profondamente la radio per il suo forte potere evocativo. Racconta ciò che non si vede, sollecita l'immaginazione,  attraverso l'espressività delle voci, anche la mia.

Se volete conoscermi meglio, potete ascoltarmi nell’audio allegato.

 


 

 


 

2 comments

  1. Buongiorno, per cortesia, sarei interessato al dizionario “Il Salvatori 2020” se disponibile, e vorrei sapere come fare per acquistarlo, grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *