Mi chiamo Patrizia Speroni. Non faccio la speaker, sono una speaker. Una professione che sento profondamente, quella che ho sempre desiderato fare e che fortunatamente è davvero il mio lavoro.
Adoro la radio e con essa la magia ed il potere evocativo della voce. Sono cresciuta ascoltando le prime “radio libere” che nascevano a Varese. Ero un’ascoltatrice affascinata dalla radio ed appassionata di musica, spinta dalla curiosità di scoprire e comprendere i meccanismi di funzionamento di un mezzo così straordinario.
Ho chiesto ai grandi della radio di insegnarmi il mestiere ed ho assorbito tutto il possibile, pur di imparare a “fare radio”.
La mia crescita radiofonica è avvenuta su un doppio binario, quello della conoscenza del media e quello della conoscenza musicale.
Non c’è mai stata la stazione d’arrivo, ma un lungo, infinito ed inarrestabile percorso di crescita e di conoscenza. Mi sono confrontata con l’evoluzione della modalità di comunicazione radiofonica e con il naturale cambiamento dei suoni e del modo di scrivere e fare musica.
Ho vissuto e sperimentato varie tipologie di radio, da quella senza clock e senza una precisa identità musicale, alla personality radio e alla radio di flusso.
Grazie alla cultura musicale maturata col tempo, sono in grado di occuparmi della programmazione musicale, sulla base dell’analisi del target e nel rispetto della linea editoriale. Conseguentemente, so lavorare in squadra e per obiettivi.
Amo molto scrivere ed amo giocare con la voce, passando indifferentemente da un registro all’altro. So interpretare ciò che leggo o meglio, in ciò che leggo c’è sempre una parte di me.
Se volete conoscermi meglio, potete ascoltarmi nell’audio allegato.
Segno zodiacale: toro
Status: innamorata della musica
Film preferito: Il collezionista di ossa
Piatto preferito: lasagne
Disco indimenticabile: "Morning" di Al Jarreau
Passioni: la musica, il mio cane Paul, i telefilm americani di investigazione, dormire
Odio: chi si finge amico
Segni particolari: unghie lunghissime e capelli nero-blu